Prodotti tipici del Lago di Garda

PRODOTTI TIPICI DEL LAGO DI GARDA

L’asparago bianco di Rivoli Veronese

La produzione di questo prodotto, nel piccolo paese di Rivoli Veronese, conosciuto nella storia, per il famoso combattimento di Napoleone nel 1797 contro gli Austriaci, è molto limitata, per poterlo assaggiare bisogna recarsi in una delle locande o trattorie del posto, oppure acquistandoli direttamente da qualche produttore del luogo. La tradizione vuole che questo prodotto venga gustato, lessato e condito con olio ed aceto, sale e pepe, e magari accompagnati da un uovo sodo. Un altro piatto è il risotto con le punte d’asparago molto delizioso e delicato.

Il marrone di San Zeno

Sono più di trecentociquanta ettari le porzioni adibite alla coltivazione delle castagne, le zone con la più alta concentrazione sono quelle, che comprendono il territorio di San Zeno di Montagna e di Brenzone. Da non molto è nata un’associazione di castanicoltori, che con accurata scelta selezionano e vendono le castagne, con l’apposito marchio, il Marrone tipico di San Zeno di Montagna viene tuttora utilizzato per la produzione di confetture e di Marron Glacè. Le ricette riguardanti questo prodotto tipico del Baldo sono molte, tra le più famose e conosciute, il minestrone di marroni, riscoperta dai ristoratori del luogo.

 

Il miele

Il miele che viene prodotto grazie al laborioso lavoro delle api che corrono di fiore in fiore, per trasportare il polline. Nella zona del Baldo chiamata “il giardino botanico d’Europa”, non è difficile assaggiare del buon miele, anche se la maggior parte dei produttori di questo gustoso e salutare prodotto lo fanno per hobby, i tipi di miele più prodotti, sono il miele d’acacia dal colore trasparente, liquido, profumato e dolcissimo, il millefiori scuro, tipico delle zone collinari e boscose e naturalmente il miele di castagno, più cupo di tonalità, dal gusto leggermente amarognolo, che viene spesso accompagnato ai formaggi stagionati. Le proprietà del miele sono molte soprattutto quelle curative, da queste parti viene usato come medicinale naturale, per il mal di gola, si usa sciogliere un cucchiaio nel latte caldo e si beve, conciglia il sonno se bevuto prima di coricarsi, i nostri nonni aggiungevano anche un po di grappa ma il sonno risulta un po più movimentato, per cui andiamoci piano

Le pesche

In primavera comincia la fioritura di queste magnifiche piante, questo frutto dalla polpa gialla o bianca viene coltivato nelle zone di Pescantina dal nome derivante, ma anche frà le campagne di Sona, Sommacampagna, Valeggio sul Mincio. Nei ristoranti della zona alla fine di ogni pranzo, possiamo gustarci un buon dessert, con una pesca sciroppata, ovviamente gialla, nelle case degli abitanti del luogo vengono conservate sottovuoto, con sciroppo di zucchero.

Il tartufo

Non tutti sanno che nel territorio del Baldo Garda, si possono trovare degli ottimi tartufi, soprattutto il tartufo nero “il tuber aestivum” detto scorzone, ma con un pò di fortuna, possiamo anche trovare il “Melanosporum”, il tartufo nero pregiato. Usato per arricchire risotti e tagliatelle, il tartufo Gardesano è noto da molti secoli e da molti gastronomi, a partire dal cuoco Bartolomeo Stefani, cuoco alla corte dei Gonzaga, nella seconda metà del seicento. Nel territorio della Valtenesi possiamo trovare, il “Tuber Magnatum” conosciuto come “Tartufo Bianco di Alba”, frequente anche il “Tuber Melanosporum” conosciuto come “Tartufo Nero pregiato” o “Tartufo Nero di Norcia”.

 

I tortellini di Valeggio

Uno dei Migliori prodotti della gastronomia Veronese è proprio il Tortellino di Valeggio sul Mincio, dalla sfoglia trasparente. Su questo prodotto ma soprattutto sulla sua storia sono nate parecchie leggende, tra cui quella a memoria dello sventurato soldato, inghiottito dal Mincio, sarebbe rimasto sulla riva il suo fazzoletto di seta ed oro annodato, il nodo d’amore, donatogli da Silvia. Le donne del luogo da allora avrebbero preso a preparare, la sfoglia della pasta fine come la seta, tagliata e annodata come quel foulard.

 

Il broccolo di Torbole

È prodotto in piccolissimi quantitativi nell’area di Nago, Torbole, Santa Massenza e Vezzano, il broccolo di Torbole è l’ideale accompagnamento delle tipica cucina invernale trentina. Trovò l’habitat ideale nelle campagne di Torbole e di Santa Messenza. Matura verso i primi di Novembre per terminare verso la fine di Aprile.

Il pan de molche

Si tratta di un pane che si trova nella zona del Garda Trentino, viene prodotto con le Molche, che non sono altro che le bucce delle olive dopo la spremitura.

L’acqua di cedro

L’acqua di cedro pare sia un’invenzione settecentesca di un farmacista di Salò, sulla riva lombarda del Garda. È una bevanda alcolica a lungo considerata una sorta di medicinale: la si otteneva distillando vino bianco in cui erano stati posti a macerare scorza e polpa di cedro.

 

 

La carne salà

Piatto tipico delle trattorie del Garda trentino, la possiamo trovare benissimo nelle macellerie e salumerie della zona, si può gustare cruda in carpaccio o cotta alla piastra accompagnata da fagioli e verdure sott’olio, anche queste spesso di produzione propria di ristoranti e trattorie. Viene conservata togliendo tutte le parti grasse e filamentose dalla carne, la parte più usata di solito è la coscia di manzo, viene tagliata in grosse parti e strofinata, con sale e zucchero, viene poi riposta in un contenitore con sale e aromi, sopra viene versato del vino e lasciata a insaporire per circa una trentina di giorni, naturalmente coperta con un peso.

I kiwi delle colline moreniche

È uno dei prodotti che ha stupito tutti soprattutto negli anni sessanta, la maggior parte della gente si chiedeva cosa fosse, era un frutto esotico il Kiwi, di origine Asiatica. Attualmente viene prodotto, nella zona della Valdadige, nella piana di Bussolengo e sul territorio del Garda, in mezzo ai vigneti, questo prodotto ha trovato il clima giusto per lo sviluppo dei suoi particolari e gustosissimi frutti, tanto che i produttori del Garda vogliono uno specifico marchio di qualità.

Il lavarello affumicato

Vengono prodotti dei filetti di pesce affumicato e poi conservati sotto vuoto, questo grazie alla Cooperativa dei pescatori di Garda, fra i più pregiati il filetto affumicato di coregone-lavarello. La Cooperativa si trova in via San Bernardo, precisamente dentro l’ex edificio che ospitava, il Macello comunale di Garda.

Prodotti tipici del Lago di Garda

| Cucina e Ricette, Eventi |
About The Author
-